CORSO AVANZATO DI SOCIOLOGIA

DOCENTE: PROF. MESAROLI DANIELE

Modulo di scienze umane previsto per il primo e secondo periodo.  Non ripetibile (se lo si sceglie nel primo periodo nel secondo si deve scegliere un altro tipo di modulo, anche all’interno dell’area delle scienze umane o in altra area)

Il corso ha lo scopo di fornire una conoscenza dei classici della sociologia e dei loro sistemi sociologici offrendo una visione generale e una conoscenza di base del sapere sociologico che consenta di affrontare, negli anni successivi, le sociologie particolari e le problematiche contemporanee con sufficiente senso dell’orientamento.

Argomenti:

-Nascita della sociologia

-Comte -Marx -Durkheim -Weber -Pareto.

LE SFIDE DELLA COMPLESSITÀ’: FILOSOFIA, SOCIOLOGIA E PEDAGOGIA.

PROF.  ALBERTO PICCIONI

Modulo previsto per il primo periodo

Il corso intende offrire agli studenti un quadro delle problematiche attuali delle discipline in funzione di un orientamento per interessi nei vari settori delle scienze umane. L’inquadramento generale avviene tramite un approccio filosofico alla fenomenologia (Husserl e Heidegger) i cui effetti verranno rintracciati in sociologia, antropologia e pedagogia. L’intento è di fornire agli studenti oltre ad un orientamento verso le discipline umanistiche anche delle tematiche interdisciplinari utili per l’esame di Stato.

Il lavoro sarà prevalentemente di tipo laboratoriale, per sottogruppi. Per la valutazione finale è previsto un elaborato scritto o digitale da concordare con il docente.

L’articolazione degli incontri prevede le seguenti tematiche generali e trasversali alle tre discipline:

Il nuovo approccio alle scienze umane. Dalla fenomenologia all’ermeneutica.  Husserl e Heidegger.

Le relazioni all’epoca della complessità. Zigmund Bauman, amore liquido. Edgar Morin: educazione e complessità.

Ambiente, ecologia, decrescita: la tematica del global warming. Le cause, le reazioni, l’educazione al rispetto dell’ambiente. Serge Latouche.

Il lavoro e le disuguaglianze, il welfare. Analisi del rapporto INAPP 2018 dell’Istituto nazionale per l’Analisi delle politiche pubbliche.

Migranti, fondamentalismi, religioni: il tema della globalizzazione verrà trattato in prospettiva antropologica e con riguardo alle paure e opportunità che l’attuale situazione geopolitica sta determinando.

Bibliografia: “Digitalizzazione, automazione e futuro del lavoro” Dario Guarascio, Stefano Sacchi. Rapporto INAPP 2017.

“Amore liquido” Z.Bauman, (Laterza 2003).

“7 lezioni sul pensiero globale” E. Morin. (Raffaello Cortina editore 2016)

Altro materiale verrà fornito dal docente in fotocopia o digitale.

Per la valutazione si terrà conto di (in ordine di importanza):

Partecipazione al dibattito e interesse.

Approfondimenti personali.

Elaborato finale.

SCIENZE UMANE E INFORMATICA.

DOCENTE: prof. PAOLO PETTERLIN

Modulo previsto per il primo periodo

Il corso intende fornire alcuni esempi di utilizzo del foglio di calcolo come strumento per declinare in chiave quantitativa alcuni risultati di considerevole portata teorico-pratica appartenenti al campo delle scienze umane; tra questi, la seconda topica freudiana dell’apparato psichico e il sociogramma di Moreno. I partecipanti saranno guidati a conseguire una padronanza competente e creativa dello strumento, in risposta anche all’urgenza di sedimentare una più consapevole familiarità con quel “sistema neuro-cerebrale artificiale chiamato impropriamente informatica, che entra in simbiosi con tutte le nostre attività” (E. Morin, La testa ben fatta, Raffaello Cortina Editore, 1999).

In tal senso, godono di una particolare valenza formativa proprio i “compiti autentici” che verranno affrontati, intesi come attività complesse e integrate, aventi rilevanza nel mondo reale, capaci di veicolare la riflessione (e l’auto-riflessione) profonda, ma anche la collaborazione, in direzione della messa a punto di più soluzioni alternative. E risulterà efficace la didattica multimediale del Coding, che «sfrutta il pensiero computazionale, sviluppa la capacità algoritmica per… imparare a risolvere problemi complessi applicando la logica del paradigma informatico» (Scapin, “Didattica per competenze e inclusione”, p. 17).

Il corso si svolgerà prevalentemente in laboratorio e l’uso didattico del foglio elettronico rappresenterà un’occasione per maturare conoscenze e abilità traducibili in competenze di problem solving.

  1. Nella prima attività proposta, si farà riferimento all’”operazionalismo” di P. Williams Bridgman, il quale ipotizza che ogni teoria/concetto scientifico sia riconducibile al gruppo di operazioni messe in atto per la sua definizione/quantificazione. L’applicazione della prospettiva operazionalistica alla psicoanalisi ci porterà a costruire un modello quantitativo della 2^ topica freudiana basato sulla variabile tempo. Una scelta, questa, che, consentendo di operare a livello di scala di rapporti, legittima pienamente quelle operazioni matematico-statistiche di cui spesso si abusa in ambito psicologico, dove normalmente si opera a livello di scala ordinale.

In estrema sintesi, la cornice del ragionamento alla base del modello è il seguente:

  1. a)   l’Io è una formazione di compromesso tra le istanze conflittuali dell’Es (la dimensione del Piacere) e il Super-Io (la dimensione del Dovere);
  2. b)   calcolare la ripartizione temporale delle attività quotidiane di ciascuno di noi, tra attività “piacevoli”, “doverose” (e “indifferenti”), consente di definire in termini quantitativi la configurazione attuale dell’Io come formazione di compromesso;
  3. c)   questa configurazione può essere ulteriormente ridefinita in senso ideale in base al criterio del Piacere (“ma se potessi…” ) e del Dovere (“ma dovrei…”) e da ciò si ottiene l’eventuale scostamento, più o meno consistente, della situazione reale da quella ideale;
  4. La seconda attività proposta è un’introduzione al test sociometrico di Moreno. I partecipanti verranno invitati a utilizzare e possibilmente implementare un software in Excel già abbozzato nelle sue linee fondamentali, che sostituisce la tradizionale rappresentazione grafica delle relazioni informali nel piccolo gruppo con la loro stima quantitativa. La somministrazione finale del test e la successiva discussione dei risultati (restituiti in forma anonima e collettiva) consentirà di approfondire la conoscenza delle varie tipologie di status e relazioni presenti nel neo-costituito gruppo classe, aprendo con ciò la via alla discussione su eventuali strategie da adottare per il miglioramento delle relazioni in essere.

CONCEZIONI DELLA PERSONALITÀ, DALL’ANTICHITÀ A OGGI.

DOCENTE: prof. PAOLO PETTERLIN

Modulo previsto per il secondo periodo

L’obiettivo del corso è quello di offrire una panoramica di alcune delle più significative trattazioni del concetto di personalità, vale a dire quel nucleo distintivo di tratti psicologici e comportamentali che rimane relativamente stabile nella pluralità dei contesti in cui il singolo individuo si trova a vivere e operare. La trattazione sarà particolarmente attenta a sollecitare i partecipanti a cogliere le peculiarità dei singoli approcci che, nei diversi ambiti disciplinari – da quello filosofico, a quello psicoanalitico, da quello neurofisiologico a quello socio-culturale -, si sono occupati del tema.

Tra gli argomenti che verranno affrontati, citiamo:

–    il concetto di “personalità” come organizzazione dinamica degli aspetti cognitivi, affettivi, motivazionali e volitivi dell’individuo, in riferimento alla loro coerenza transituazionale (con l’uso dei metodi correlazionali o di test come il “Self-monitoring of expressive behavior”) e longitudinale (in riferimento a caratteristiche come il controllo degli impulsi, la stabilità-instabilità emotiva, l’estroversione-introversione);

–      l’interrogativo che continuamente si ripropone nell’ambito delle scienze umane, se la personalità dipenda più dai geni o dalla cultura;

–     gli studi sulla personalità, partendo dai contributi della filosofia antica per giungere alle prime formulazioni para-scientifiche (dalle dottrine degli umori, degli elementi e del temperamento, alla fisiognomica magico-divinatoria, dalla fisiognomica psicologica all’antropologia criminale);

–     le tipologie di personalità da quella costituzionale di Sheldon a quelle elaborate in ambito psicoanalitico da Freud e Jung, fino agli studi sui determinanti neurofisiologici dell’introversione/estroversione individuati da Eysenck.

NEUROSCIENZE

DOCENTE: prof.ssa MARIANNA SALVATORE

Modulo previsto per il secondo periodo

Il percorso di neuroscienze si propone, partendo da alcune basi di macroanatomia, di pervenire ad una conoscenza di base di struttura, funzioni e fisiologia del Sistema nervoso centrale. Gli incontri saranno volti ad una comprensione, sia pur limitata, del funzionamento del SN, accompagnati nella parte finale del modulo da una riflessione su come la mente effettivamente lavori, su cosa sono gli stati mentali, la coscienza, la razionalità e l’intenzionalità: questioni sulle quali la comunità scientifica non ha raggiunto un consenso diffuso nonostante la mole di indagini svolte negli ultimi decenni.

Programma:

Anatomia macroscopica del sistema nervoso

Il sistema nervoso centrale:

funzioni delle sinapsi e caratteristiche della trasmissione sinaptica; circuiti e meccanismi neuronali per la trasmissione delle informazioni;

la corteccia cerebrale e le funzioni intellettive del cervello;

attivazione del cervello: il sistema reticolare attivatore e lo stato di veglia, attenzione e ricerca di memorie, sonno, epilessia;

funzioni comportamentali del cervello: sistema limbico, ruolo dell’ipotalamo e controllo delle funzioni vegetative dell’organismo;

  1.    Le teorie della mente;
  2.    Il rapporto tra Neuroscienze e Scienze Umane.

Approfondimento: il dibattito su mente, coscienza e intelligenza artificiale (Filosofia della mente e Neuroscienze).

ANALISI DI TEST, IN AMBITO MATEMATICO, DI AMMISSIONE ALLE VARIE FACOLTÀ E MODELLI MATEMATICI

Docenti: SONIA DE SIMONE, PERINI ROBERTA

Modulo previsto per il primo e per il secondo periodo. Ripetibile. Se lo si sceglie nel primo periodo e ’possibile ripeterlo anche nel secondo periodo)

Descrizione e obiettivi

Il percorso Analisi di test, in ambito matematico, di ammissione alle varie facoltà e modelli matematici consiste principalmente nell’analizzare i diversi tipi di quesiti proposti nei test di ammissione alle varie Università con lo scopo di offrire allo studente la possibilità di acquisire nuove conoscenze e di approfondire e consolidare quelle già affrontate nel corso degli anni scolastici.

Lo studente potrà sperimentare un approccio alla disciplina diverso da quello proposto durante le lezioni curriculari e più in linea con quello universitario attraverso soprattutto il Problem Solving allo scopo di sviluppare modalità d’approccio efficaci per arrivare alla soluzione dei quesiti proposti. Inoltre verrà anche proposto qualche applicazione di modelli matematici in campo scientifico e sociale.

Tale percorso risulta così di fondamentale importanza anche per la preparazione al test Invalsi previsto per le classi quinte.

I contenuti del corso, i quali verranno adeguatamente modificati partendo dalle esigenze specifiche degli studenti stessi, sono:

Approfondimenti (calcolo algebrico, equazioni e disequazioni, funzioni logaritmiche, esponenziali, goniometria, trigonometria);

Probabilità e statistica.

Logica matematica

Modelli matematici: strumenti che permettono di studiare e fare previsioni in caso di fenomeni legati alla fisica, all’economia e alle scienze umane.

Competenze da promuovere

Competenza conoscitiva: riconoscere in contesti diversi i nuclei fondanti delle varie tematiche specifiche e utilizzarli per costruire nuove conoscenze. In particolare imparare ad analizzare diversi esercizi e test per determinare strategie di soluzione e per acquisire nuove conoscenze

Competenza metodologica operativa: analizzare e affrontare situazioni problematiche operando scelte adeguate e argomentare in modo coerente; formulare ipotesi, proporre strategie risolutive, applicare tecniche di calcolo, decidere la soluzione più idonea in base al contesto.

Competenza relazionale: superare eventuali preconcetti di inadeguatezza rispetto alla disciplina e rafforzare la propria autostima, anche collaborando nel gruppo. Sapersi mettere in gioco in situazioni nuove.

I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

DOCENTE: Prof.ssa STEFANIA ODORICO

Modulo previsto nel primo e nel secondo periodo  non ripetibile (se lo si sceglie nel primo periodo nel secondo si deve scegliere un altro tipo di modulo ,in altra area)

Il modulo si inserisce nella tematica “Cittadinanza e Costituzione”, prevista dall’Esame di Stato come elemento del colloquio.

Si propone l’approfondimento di alcune tematiche relative ai Principi fondamentali della Costituzione italiana in una prospettiva storica.

Gli argomenti trattati saranno:

Storia della Costituzione italiana

Il principio democratico

Il principio personalista

Il principio pluralista

Il principio lavorista

I doveri

Rapporti fra Stato e religione

Autonomia e decentramento. La tutela delle minoranze linguistiche.

Il principio internazionalista. Le organizzazioni sovranazionali.

CHIMICA E BIOLOGIA

PROF. ALESSANDRO CAPPELLETTI.

Modulo per il primo o secondo periodo. non ripetibile (se lo si sceglie nel primo periodo nel secondo si deve scegliere un altro tipo di modulo, anche all’interno dell’area delle scienze naturali)

Principali contenuti: Fondamenti di Chimica Inorganica e organica. Chimica dei viventi. Riproduzione ed ereditarietà

BIOTECNOLOGIE, DNA, OGM.

Docente: SOKHNA AISSATOU GUEYE

Modulo per il primo periodo

L’obiettivo del corso è quello di trattare diverse tematiche afferenti alle biotecnologie, quali la tecnologia del DNA ricombinante e le sue applicazioni per produrre OGM, le tecniche di DNA profiling e di analisi di interi genomi, la clonazione degli organismi e le cellule staminali. Saranno approfonditi gli aspetti teorici e applicativi delle tecniche di base per la manipolazione e l’analisi del DNA.

Competenze da promuovere:

sviluppare i contenuti fondamentali della biologia, padroneggiandone il linguaggio, le procedure e i metodi di indagine anche attraverso l’organizzazione e l’esecuzione di attività sperimentali;

consolidare  l’abitudine al ragionamento rigoroso e all’applicazione del metodo scientifico;

saper analizzare e utilizzare i modelli delle scienze biologiche;

saper riconoscere o stabilire relazioni;

saper ricondurre l’osservazione dei casi  particolari a regoli generali (dai componenti al sistema, dal semplice al complesso) e viceversa;

saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale.

IL FUNZIONAMENTO DEL CORPO UMANO

Docente: SOKHNA AISSATOU GUEYE

Modulo per il secondo periodo

Per aiutare lo studente a comprendere la complessa serie di eventi alla base del funzionamento del corpo umano, verranno analizzati i diversi tipi di apparati e sistemi che lo costituiscono.

Saranno presi in esame gli apparati digerente, respiratorio, circolatorio, escretore, riproduttivo e i sistemi nervoso, endocrino, muscolare, scheletrico.

A questo fine verranno spiegate le modalità di svolgimento dei test di ammissione all’università fornendo indicazioni utili al loro superamento.

Competenze da promuovere:

sviluppare i contenuti fondamentali della biologia, padroneggiandone il linguaggio, le procedure e i metodi di indagine anche attraverso l’organizzazione e l’esecuzione di attività sperimentali;

consolidare  l’abitudine al ragionamento rigoroso e all’applicazione del metodo scientifico;

saper analizzare e utilizzare i modelli delle scienze biologiche;

saper riconoscere o stabilire relazioni;

saper ricondurre l’osservazione dei casi  particolari a regoli generali (dai componenti al sistema, dal semplice al complesso) e viceversa;

saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale.

QUESTIONI DI STORIA CONTEMPORANEA.

prof.ssa LISA BORSATO.

Modulo per il primo periodo

Principali contenuti:

Conflitto Israele Palestina

Dissoluzione della Jugoslavia

Tensioni e conflitti nell’area mediorientale.

LABORATORIO DI SCRITTURA

Modulo per il secondo periodo

Principali contenuti: Il corso è rivolto a coloro che vogliono migliorare la propria capacità di scrittura di testi in vita anche dell’esame di Stato. Verranno affrontate le varie tipologie di scrittura (testo argomentativo, saggio breve ecc…) Il corso sarà in forma laboratoriale.  Ricerca di tematiche interdisciplinari all’interno della programmazione curricolare.