L’impianto del progetto è pensato per organizzare, esplicitare e razionalizzare quanto già si sta svolgendo nella scuola, con la possibilità di integrazioni e modifiche che si renderanno necessarie nel corso dell’attuazione, anche grazie all’apporto di docenti dei ragazzi e delle famiglie, pur nella diversità dei ruoli. L’auspicio è che le proposte facciano sempre più parte integrante dello specifico percorso disciplinare, affinché la proposta didattica risulti armonica, condivisa ed organica. È necessario che i contenuti e le azioni costruite nei percorsi scolastici vengano sostenute e acquistino senso anche nei contesti familiari e sociali più allargati, intrecciando gli aspetti di prevenzione e facilitazione con quelli di rinforzo al fine di ottenere dei ritorni positivi in tutti gli ambiti della vita.

 

FINALITA’

  • Perseguire un miglioramento del benessere a scuola sia attraverso la consapevolezza delle proprie potenzialità relazionali e sociali che mediante la conoscenza di sé, dei propri bisogni e di quelli degli altri
  • Essere consapevoli delle modalità mediante le quali si può contribuire al benessere generale
  • Perseguire il benessere dei docenti offrendo loro proposte formative per rispondere a nuove sfide educative e formative
  •    Coniugare i propri bisogni con le informazioni scientifiche acquisite e rielaborarle sul piano delle conoscenze mediante l’apporto di tutte le discipline
  • Trovare nuove sinergie tra scuola, famiglia e risorse del territorio

 

CRITERI METODOLOGICI GENERALI

  • Partire dall’individuo e dai suoi bisogni per allargare via via alla dimensione di gruppo e sociale
  • Promuovere la ricerca attiva e collaborativa di risposte ai problemi
  • Privilegiare la dimensione socio-affettiva e interpersonale nella costruzione delle competenze
  • Utilizzare le tecniche del dialogo guidato e della comunicazione persuasiva
  • Integrare l’intervento di esperti esterni ai percorsi disciplinari
  • Fare in modo che i percorsi di salute siano programmati e sostenuti dai Consigli di Classe
  • Studiare modalità appropriate di coinvolgimento dei genitori anche per accogliere le loro esperienze e competenze
  • Possibilità di realizzare o di utilizzare opuscoli informativi e materiali video di diverso tipo
  • Possibilità di utilizzare il supporto del centro di ascolto CIC all’interno dei percorsi di salute attivati

 

COMPETENZE

  • Riconoscere i propri bisogni e saperli esprimere
  • Riconoscere la relazione come opportunità di crescita

 

PROGRAMMAZIONE

Si veda la tabella seguente ed anche la sezione dedicata alla progettualità trasversale, in quanto il progetto salute ne fa parte, insieme a quello di cittadinanza responsabile e solidale.

AREE TEMATICHE DI APPROFONDIMENTORISORSECONTRIBUTI DISCIPLINARI
I biennio• Responsabilità verso se stessi e verso gli altri

• Autonomia
• In punta di piedi sul pianeta (a cura dell’APSS: promuove sani stili di vita per favorire benessere, qualità della vita e sostenibilità sociale ed ambientale in tutte le classi I)

• Uso consapevole di Internet e delle nuove tecnologie (a cura della Polizia Postale o di altri enti per tutte le classi I)

• Approccio al primo soccorso (a cura dell’APSS e in collaborazione con gli insegnanti di educazione fisica per tutte le classi I)

• Educazione socio affettiva e sessuale (per tutte le classi II promosso dalla scuola e gestito da psicologi e operatori sanitari)

• Conoscere il Consultorio (a cura dell’APSS per tutte le classi II)
I docenti del Consiglio di Classe rielaboreranno in modo interdisciplinare il percorso scelto
II biennio• Io e gli altri: comunicazione e relazione positiva

• La dimensione sociale: impegno e solidarietà
• Cultura della legalità e pericoli connessi all’uso di stupefacenti (a cura dell’Arma dei Carabinieri o di altri enti per tutte le classi III)

• Visita alle sedi e incontro con i responsabili delle associazioni AVIS, AIDO, ADMO (classe IV)

• Giù la maschera (a cura dell’APSS: promuovere una cultura e una mentalità libera da pregiudizi; sensibilizzare sui vari aspetti della malattia mentale per le classi IV)
I docenti del Consiglio di Classe rielaboreranno in modo interdisciplinare il percorso scelto
classe V
• Il cittadino: democrazia e partecipazione responsabile
• Approccio al primo soccorso (a cura dell’APSS e in collaborazione con gli insegnanti di educazione fisica in tutte le quinte)

• Seminari tematici a cura di varie associazioni (LILA, Ass. diabetici…)
I docenti del Consiglio di Classe rielaboreranno in modo interdisciplinare il percorso scelto

 

L’educazione socio-affettiva e sessuale è un ambito di educazione/formazione fondamentale, in special modo nel periodo della prima adolescenza. Parlare di educazione sessuale significa allenare a pensare, a ragionare, a comunicare, a mettersi in relazione; gli interventi sono efficaci quando si utilizzano modalità di tipo interattivo con attività in cui gli adolescenti costruiscono le loro conoscenze e competenze con l’aiuto degli adulti nel rispetto dell’altro e del suo pensiero, della privacy e dell’ascolto reciproco. L’obiettivo di base riguarda la promozione dello stare bene, prima con se stessi e con gli altri, poi in coppia ed è importante fornire le informazioni corrette sui comportamenti e sulle loro possibili conseguenze, tenendo conto delle funzioni che essi svolgono per gli adolescenti, incentivando un comportamento maturo e responsabile mirato al proprio e altrui benessere. Centrale è l’ideazione di strategie alternative ai comportamenti a rischio, più salutari, per raggiungere gli stessi obiettivi di crescita con comportamenti non pericolosi per la salute fisica e psicologica.

POSSIBILI CONTRIBUTI DISCIPLINARI

Scienze naturali: danni da alcol e fumo. Anatomia e fisiologia degli apparati riproduttori.

Scienze umane: la costruzione dell’identità personale. Riflessione sui diversi aspetti della personalità coinvolti nella dimensione della sessualità.

Scienze motorie: conoscenza di sé, capacità percettive, capacità condizionali o qualità fisiche, respirazione. Il piacere dell’attività fisica (produzione di endorfine), fumo e sport. Attività in coppia o piccoli gruppi, yoga, auto massaggio, massaggio.

Diritto ed economia: i soggetti. Le persone fisiche: capacità giuridica e di agire. Il rispetto delle regole legato ai problemi della velocità e delle dipendenze. I bisogni.

Italiano: letture che possano sollecitare la riflessione intorno al tema di sé e l’altro. Poesie, testi in prosa, suggestioni letterarie che facciano emergere sia il tema del fumo e dell’alcol in modo esplicito, sia alcune delle condizioni emotive che ad esso si possono collegare (solitudine, esclusione/inclusione nel gruppo dei pari, fatica di crescere, facilità/difficoltà a sentirsi accettati).

Lingue straniere: presentazione di se stessi e relazioni con genitori, amici e stranieri. Letture di articoli in lingua su questi argomenti. Letture riguardanti il tema dell’innamoramento.

I.R.C.: la ricerca universale di un senso per vivere. Adolescenti: persone in ricerca (del sé, dell’altro, di Dio).